Descrizione
The Indescribable Phenomenon di Barry Wiley
The Indescribable Phenomenon di Barry Wiley
Era una delle medium e mentaliste più famose e di successo del ventesimo secolo. Ha ingannato le migliori menti del suo tempo. Era, nelle parole di J. N. Maskelyne…
“…un’affascinante biondina”.
Dopo averle dedicato ventotto anni di ricerche, Barry Wiley ha scritto una biografia molto divertente e accuratamente documentata, tessendo una storia che include un cast di maghi, lettori del pensiero, medium, scienziati, investigatori privati, frodi, suicidi e autopsie assassine. È un capitolo della storia della magia da non perdere.
Il 31 marzo 1848, nacque una nuova religione chiamata Spiritualismo. Meno di tre anni dopo ci fu un’altra nascita, quella di Ann Eliza Heathman da un semplice calzolaio a Southington, Ohio. Mentre era ancora una bambina, ad Annie fu detto che era una medium per gli spiriti dei morti, e da quel momento non si guardò più indietro.
La sua capacità di far credere alla gente di poter evocare le ombre dei defunti la portò all’attenzione di H. Melville Fay, un medium fraudolento senza scrupoli (o uno smascheratore di medium fraudolenti, a seconda di cosa pagava meglio all’epoca). Sotto la sua guida, Annie conquistò l’America e poi l’Europa, diventando Anna Eva Fay, la ragazza che sconcertò William Crookes, uno dei più rispettati scienziati dell’epoca.
Quando la stella dello spiritismo finalmente tramontò, Anna si adattò, evocando pensieri, piuttosto che fantasmi, dalle menti del pubblico del teatro, per diventare uno dei più famosi e fortunati mentalisti da palcoscenico del ventesimo secolo. Barry Wiley ha passato ventotto anni a ricercare la sorprendente vita e la carriera di Anna Eva Fay, e la racconta con il tocco di un narratore esperto, documentando pienamente il suo racconto, la cui natura potrebbe altrimenti essere messa in dubbio. Lungo la strada, scopre fatti su altri famosi medium e artisti del mistero del periodo d’oro dello spiritismo, compresa la storia di come Washington Irving Bishop, uno dei più grandi “lettori di muscoli” d’America, ottenne il soprannome di “Bishop sottoveste”, e come Charles H. Foster, il famoso medium che leggeva le banconote, incontrò una sfida faccia a faccia con Bishop su un palco di New York e lo sconfisse in una battaglia di duelli di frodi. Wiley tira fuori fatti sepolti da tempo, fa esplodere favole e conduce il lettore attraverso le imprese di un cast di personaggi degni di Dickens. Dal ventre molle dello spiritismo alla cima dei palcoscenici del mondo, segue Anna Eva Fay e una vita di strane conoscenze. Era una celebrità, una nemica di J. N. Maskelyne, un’amica intima di Houdini, Kellar e Karl Germain, e una delle più grandi lettrici di mente del secolo scorso. Era “Il Fenomeno Indescrivibile” e questa è la sua storia.
Una copertina rigida di qualità, 454 pagine, stampate su carta patinata, incluse due sezioni di tavole a colori.