Anakarakuri di Tenyo

Descrizione

Anakarakuri di Tenyo

Anakarakuri di Tenyo

Questo trucco, tradizionalmente chiamato “Karakuri Byobu” o “Obi Karakuri” (in inglese è indicato come un tipo di flexagon) crea effetti affascinanti facendo dei buchi in un meccanismo di carta che fa apparire o cambiare le immagini. Questo semplice oggetto, realizzato unendo tre fogli di carta, è facile da maneggiare e permette di creare una serie inspiegabile di cambiamenti magici. Sebbene il trucco sia facile da realizzare, sarà necessario un po’ di spazio per spiegarlo.

Effetto: Il mago estrae un piccolo mazzo di carte dal mazzo e le mescola. Le distribuisce in due mucchi, chiedendo a uno spettatore di fermarlo in qualsiasi momento. Le carte in cima ai due mucchi diventano due selezioni, una per ogni spettatore. Una è l’Otto di cuori, l’altra la Regina di cuori, ma il mago non lo sa. Ogni spettatore guarda e ricorda la propria selezione. L’esecutore tira fuori un pezzo di carta colorato con quadrati rossi e bianchi e con fori a forma di cuori su tutta la superficie. Dopo aver mostrato entrambi i lati del foglio, spiega che esso divinerà le due carte a cui stanno pensando. Lo piega e mostra due cuori, chiedendo al primo spettatore: “È la tua carta?”. “No”, risponde. L’esecutore ripiega la carta per mostrare quattro cuori e la mostra nuovamente allo spettatore, dicendo: “È la tua carta, il quattro di cuori?”. “No”, risponde lo spettatore. “Per favore, mi faccia un ultimo tentativo. Come si chiamava la sua carta?”. Lo spettatore risponde: “L’otto di cuori”. L’esecutore apre di scatto la carta per rivelare un Otto di cuori. Con la stessa rapidità apre completamente la carta e l’Otto di cuori scompare. Si rivolge alla seconda spettatrice e le chiede di nominare la sua carta; lei risponde “Regina di cuori”. Lui piega la carta e con uno schiocco la Regina di cuori appare magicamente su di essa. Con un altro schiocco, la carta viene aperta e mostrata su entrambi i lati: la Regina di Cuori è sparita e la carta è esattamente com’era all’inizio.