Extra Sensory Perception di Mark Strivings

Descrizione

Extra Sensory Perception di Mark Strivings

Extra Sensory Perception di Mark Strivings

Già in The Jinx e successivamente in “Annemann’s Practical Mental Effects”, Theo Annemann pubblicò un’idea assolutamente favolosa. Si trattava di una duplicazione del disegno subdola e incredibilmente semplice. Mi ci sono imbattuto per la prima volta a metà degli anni Ottanta. Ma c’è solo un problema. Come pubblicato, non ho ancora trovato nessuno che sia riuscito a farlo funzionare.
Sospetto che ciò abbia più a che fare con il modo in cui i materiali sono cambiati dai tempi di Annemann che con qualsiasi altra cosa. Il “segreto” era che bisognava essere in grado di scrivere a matita direttamente su una lavagna senza che la scrittura fosse visibile. Questo permetteva di avere un foglio segreto che solo l’esecutore poteva vedere, ma il pubblico no, e che era brillantemente nascosto in bella vista.

Purtroppo, nel corso degli anni ho provato più volte a farlo funzionare senza successo. Sembra che non sia importante il tipo di combinazione matita/lavagna che uso, la scrittura è sempre visibile. E poi, intorno al 1989, mi è venuta l’idea: “Se non posso nascondere la scritta, perché non farne un dramma?”.

L’opera originale di Annemann si chiamava “Extra Sensory Perception” e ho mantenuto il suo titolo come omaggio a lui.

Questo è il massimo della semplicità e della schiettezza. Non sto esagerando, posso insegnare a un bambino di sei anni come fare questo trucco e lo farà perfettamente in due minuti. Davvero.

Nella sua forma più elementare, ecco l’effetto.

L’esecutore produce una pila di 32 carte illustrate. Ognuna raffigura una forma semplice, un disegno o un oggetto di qualche tipo. Tutti sono molto semplici e facilmente disegnabili. Le carte vengono mescolate e una viene scelta liberamente. L’esecutore chiede al suo aiutante di concentrarsi sulla forma/disegno/oggetto e prende una lavagna o una lavagna a secco che sul retro ha un’immagine di letteralmente ogni disegno e forma contenuta nel mazzo di carte. L’aiutante si concentra e inizia a disegnare qualcosa. Lentamente le cose prendono forma. Dopo qualche istante, per la prima volta lo spettatore rivela su cosa si sta concentrando. L’esecutore gira la tavola e rivela di aver disegnato esattamente la stessa cosa!

Ecco alcuni punti salienti da considerare:

Il lavoro di memoria è pari a zero. Non c’è letteralmente nulla da ricordare.

Ci sono ZERO formule da gestire. Nessun calcolo di alcun tipo.

ZERO sbirciatine o scorci di qualsiasi tipo.

Tutto è esattamente come appare e può essere esaminato completamente.

Non sono necessari giochi di prestigio.

Questo può essere ripetuto IMMEDIATAMENTE con risultati completamente diversi. Tutte le volte che si vuole.

Il reset è istantaneo.

Non è un trucco che si deve fare sempre per avere il 100%. Infatti, se non lo fate da 3 anni, potete ripassare per circa 30 secondi e sarete di nuovo al massimo.

Non c’è niente di più semplice.

Riceverete 32 schede di disegno da 3″ X 3″, pronte per l’uso, oltre alla scheda di layout da 8 1/2″ X 11″ che potrete semplicemente attaccare al retro di una lavagna cancellabile a secco, di un’ardesia o anche di una normale lavagna per appunti e le istruzioni complete. Basta aggiungere qualsiasi strumento di scrittura appropriato e il gioco è fatto!